Che cos’è una S.r.l.?

Che cos’è una S.r.l.?

La società in generale

Per la legge italiana[1] la società è un tipo di contratto in virtù del quale due o più persone si accordano per esercitare insieme un’attività economica. Ogni persona può contribuire fornendo uno, o più beni, o abilità, conoscenze, competenze, attività. Questo al fine di creare, o scambiare, un bene o un servizio, la cui vendita, tolti i costi costituirà il profitto, gli utili che sarà distribuito tra chi ha creato la società.

In altre parole una società è un accordo tra più persone per fare imprese insieme. Questo significa fare squadra, fare gruppo, nel rispetto di regole comuni e principi condivisi. O almeno, tolte le strette di mano iniziali, così dovrebbe essere…

La società ha anche l’obbligo di mostrarsi e farsi conoscere come tale. Forse il primo dei suoi obblighi di legge[2]. Infatti deve indicare nei propri atti, nella corrispondenza e nel sito web: la sede, l’ufficio del registro delle imprese presso il quale è stata scritta ed il suo numero di iscrizione. Lo stesso vale per il capitale della società, sia quello versato, sia quello dell’ultimo bilancio. Deve essere anche indicato se vi è un unico socio.

In altre parole la società deve dire al mondo che esiste, dove si trova e dove è nata, cioè chi sei? Da dove vieni? Solo che non è riferito ad una persona.

La caratteristica principale di una S.r.l.

Immaginate di avere uno scaffale pieno di scatole colorate tutte vostre, al cui interno ci sono veri e propri tesori tutti vostri. Poi al centro della stanza c’è un piedistallo, con una scatola bianca sopra, con una scritta nera grande grande sui lati S.r.l. Che differenza c’è tra questa scatola e le altre?

La legge lo dichiara espressamente: “Nella società a responsabilità limitata per le obbligazioni sociali risponde soltanto la società con il suo patrimonio”[3].

Ma cosa significa davvero questa frase?

Innanzitutto questa regola riguarda solo una società a responsabilità limitata già formata. Quindi al termine di tutta una serie di piccoli e grandi passaggi che portano alla sua costituzione; che poi vedremo. Quindi prima di questo procedimento, quel gruppo di persone che ha deciso di fare impresa non può beneficiare di questa regola.

Ma quando si applica questa regola?

Si applica quando la Srl compie obbligazioni sociali. Cioè crea delle relazioni formali con altri soggetti sia persone, sia società, enti. Per es. acquista beni strumentali come scrivanie e pc, assume personale, richiede una consulenza, apre un sito web etc.

Come vedete si tratta di stipulare relazioni commerciali con evidenti risvolti giuridici ed economici. Queste relazioni scandiscono la vita di una società. Se non ci sono vuol dire che la società è morta, o comunque in crisi.

Quando non si applica questa regola?

Quindi tutto quello che riguarda le relazioni personali, formali ed economiche dei membri del team, rimane fuori. Di conseguenza se uno di loro si compra una macchina per sé, con soldi suoi, la intesta a suo nome e la usa lui; la macchina è sua. Se poi non paga non può dire alla finanziaria di farsi pagare dalla Srl, o sostenere che è un’auto aziendale.

Chi paga per la società?

Il terzo elemento è quello fondamentale: il fatto che la società sia l’unica a rispondere delle sue obbligazioni, dei suoi rapporti. Come avete intuito si creano rapporti diversi tra il team ed il mondo esterno e tra la Srl ed il mondo esterno.

Il punto è che la società non è un robot che agisce da solo, con una sua volontà, né un animale domestico scodinzolante. La società agisce con le gambe, le braccia e le menti dei membri del team. Pertanto ci sono delle occasioni in cui questo gruppo di persone agisce, come se fosse la società compiendo atti che fanno capo alla società e non a loro. L’effetto finale è che sia la responsabilità giuridica che economica ricade sulla società, che perciò è tenuta a risarcire i danni con il suo patrimonio e non il suo team.

I soci ne sono esenti. C’è anche un altro vantaggio è che soggetti che vantano diritti e/o denaro sui soci non posso rivalersi sui beni e sul patrimonio della società. E’ come se ad una persona arriva una lettera a firma di uno dei membri del gruppo che dichiara che gli darà dei soldi. Orbene questa persona deve riscuotere i soldi chiedendoli direttamente a questo socio, andando a casa sua e non alla società, recandosi presso la sua sede legale.

Tornando alle scatole di sopra. La differenza è che le scatole dello scaffale hanno un contenuto che è tutto vostro, il contenuto della scatola S.r.l. è della società non vostro. Certo voi potete usarlo, ma usate qualcosa che è della società, di un gruppo di persone tra cui ci siete voi, dovete farlo rispettando delle regole. E’ evidente. Allo stesso tempo nessuno può permettersi di prendere cose che stanno nella scatola S.r.l. credendo che siano vostre, o cose nelle vostre scatole, credendo che siano della S.r.l.

Scatole diverse, fatti diversi, obbligazioni diverse e responsabilità diverse. Per chiudere il discorso immaginate che in una delle scatole dello scaffale avete i vostri soldi ed anche nella scatola S.r.l. ci siano dei soldi. Ebbene questi ultimi sono il capitale sociale della società e non il vostro. Se la società compra qualcosa, deve pagare con i suoi soldi, così come quando contrae un debito a suo nome.  Questo vale per voi, per i ladri e per chi avanza soldi da voi e dalla S.r.l. Ad ognuno il suo!! 


[1] Ex art. 2247 c.c.

[2] Ex art. 2250 c.c.

[3] Ex art. 2462 c.c.

Logo white

Il punto di riferimento per startup e giovani imprenditori, che vogliono consulenza e supporto legale in ogni fase del loro progetto.

CONTATTI

Copyright 2025 © Guarino Legal Solutions for Startups • Via Matteo Renato Imbriani, 173 - Napoli • P.IVA 08167801219 | Privacy e Cookie Policy